
Trova l’approccio teorico più adatto a te: orientamenti terapeutici
Psicodinamico
L’approccio psicodinamico è una delle forme terapeutiche più affascinanti e profonde, originata dalle teorie di Sigmund Freud e successivamente arricchita e sviluppata dai suoi seguaci. Questo modello esplora le radici più intime e complesse della psiche umana, focalizzandosi sull'inconscio, sulle esperienze formative dell'infanzia e sulle dinamiche relazionali che, nel corso della vita, contribuiscono a determinare il nostro comportamento e il nostro benessere emotivo.
In particolare, l’approccio adleriano, sviluppato da Alfred Adler, pone un accento particolare sull’individuo nel suo contesto sociale. Mette in luce l’importanza dei legami interpersonali e del senso di comunità, evidenziando come le nostre relazioni e il nostro sentimento di appartenenza possano influenzare profondamente la nostra crescita e il nostro equilibrio psicologico. L’obiettivo principale di questa terapia è promuovere il cambiamento attraverso la consapevolezza dei propri schemi di comportamento e la valorizzazione delle risorse personali che ogni individuo possiede, per migliorare la qualità della vita e delle relazioni.
L'obiettivo della terapia psicodinamica è portare alla luce questi contenuti inconsci, in modo da favorire una maggiore comprensione di sé e avviare una trasformazione autentica.
Il terapeuta, in questo processo, svolge un ruolo fondamentale nell’accompagnare il paziente nell’esplorazione dei propri vissuti, sogni e desideri più nascosti. Attraverso un dialogo profondo e un’accurata analisi delle relazioni interpersonali, il paziente sviluppa una nuova consapevolezza di sé, riuscendo a comprendere i propri schemi comportamentali ricorrenti e a intraprendere un percorso di cambiamento che lo conduca verso un benessere duraturo.
Cognitivo-comportamentale
L’ approccio cognitivo- comportamentale (CBT - Cognitive Behavioral Therapy) è uno dei più studiati e utilizzati a livello mondiale, è una delle forme di terapia più efficaci per il trattamento di numerosi disturbi psicologici ed emotivi.
Al centro di questa terapia c’è un principio fondamentale: il modo in cui pensiamo influenza profondamente il nostro stato emotivo e il nostro comportamento. Spesso, senza rendercene conto, siamo prigionieri di pensieri automatici negativi, credenze disfunzionali e abitudini che ci impediscono di vivere pienamente. La CBT aiuta a spezzare questi schemi, fornendo strumenti concreti per sviluppare una nuova prospettiva sulla realtà.
Il terapeuta aiuta il paziente a identificare schemi di pensiero negativi e a sostituirli con alternative più funzionali. Vengono utilizzate tecniche come l’esposizione graduale, la ristrutturazione cognitiva e il training sulle abilità sociali.
Sistemico-relazionale
L’approccio sistemico-relazionale è una forma di terapia che considera la persona non come un individuo isolato, ma come parte di un sistema più ampio: la famiglia, la coppia, il gruppo di amici, il contesto lavorativo e sociale. Ogni emozione, comportamento o disagio non è visto come un problema solo della persona, ma come il risultato delle dinamiche relazionali in cui è inserita.
In questa prospettiva, la sofferenza psicologica non è solo un’esperienza interna, ma è spesso il riflesso di relazioni complesse, aspettative reciproche, ruoli e schemi comunicativi. La terapia sistemico-relazionale aiuta a riconoscere e trasformare questi meccanismi, migliorando la comunicazione e favorendo un equilibrio più sano tra i membri di un sistema.
Strategico integrato
L’approccio strategico integrato rappresenta una delle modalità terapeutiche più moderne e versatili, in grado di adattarsi in modo flessibile e personalizzato alle esigenze specifiche di ogni individuo. A differenza di altri approcci che seguono un unico orientamento teorico, l’approccio strategico integrato unisce elementi provenienti da diverse scuole psicoterapeutiche, creando un percorso unico e mirato per ciascun paziente.
Questa flessibilità è ciò che rende l’approccio particolarmente efficace: il terapeuta, infatti, sceglie e combina le tecniche più adatte a ciascuna situazione, per ottenere il massimo risultato in tempi relativamente brevi. L’obiettivo è affrontare il problema nel modo più diretto e pragmatico possibile, senza vincoli teorici rigidi.
Come scegliere l’approccio psicologico giusto?
Non esiste un approccio “migliore” in assoluto: la scelta dipende dalle esigenze personali, dalla problematica che si vuole affrontare e dalla sintonia con il terapeuta. Il primo colloquio è un’opportunità per capire quale metodo può essere più adatto e per chiarire eventuali dubbi.
Se hai bisogno di aiuto nella scelta, contattaci! Siamo qui per supportarti e rispondere a eventuali domande.